Editore italiano. Figlio dell'industriale Carlo, cercò presto di porsi
ideologicamente fuori dall'ambiente alto-borghese in cui era cresciuto, per
coltivare un impegno politico di "classe". Comunista militante, si fece
promotore di varie iniziative culturali e, nel 1954, fondò la casa
editrice che porta il suo nome, con l'intento di introdurre nuove tematiche
culturali, sviluppate su scala internazionale. Negli anni seguenti promosse
nuove e importanti iniziative culturali, tra cui l'Istituto di storia del
movimento operaio e la Biblioteca
F. per lo studio del Socialismo; pronto
a recepire ogni nuovo fermento ideologico, si staccò dal Partito
Comunista, orientandosi verso i gruppi più avanzati della sinistra
rivoluzionaria. Amico di Fidel Castro, si legò alla guerriglia
latino-americana, alla resistenza palestinese e alla sinistra extraparlamentare
europea. Sottoposto a stretta sorveglianza da parte dei servizi segreti
d'America e d'Europa, fu trovato sotto un traliccio, a Segrate, alla periferia
di Milano, dilaniato dal tritolo (Milano 1926-1972).